Matera
Matera, città millenaria incastonata nel cuore della Basilicata, è un viaggio nel tempo che ci porta indietro a millenni di storia, cultura e tradizione. La sua storia, strettamente intrecciata con la morfologia del territorio, è una narrazione di vita, di resistenza e di evoluzione. Dai primi insediamenti rupestri ai moderni quartieri, Matera ha saputo adattarsi, evolversi e, soprattutto, conservare la sua identità.
La storia di Matera
Matera, come un libro aperto, racconta la sua storia attraverso i Sassi, un labirintico complesso di case scavate nella roccia. I primi abitanti di Matera, i “Materani”, arrivarono in questa zona già nel Paleolitico, come testimoniano i resti archeologici rinvenuti nella Grotta del “Pipistrelli”. Il periodo più significativo per la storia di Matera è sicuramente l’Età del Bronzo, quando la città divenne un importante centro di produzione e commercio. Nel periodo romano, Matera si trasformò in un centro amministrativo e militare, con la costruzione di un impianto di fortificazioni e di un acquedotto.
Nel Medioevo, Matera conobbe un periodo di grande prosperità, grazie al suo ruolo di snodo commerciale e culturale. Il XIII secolo fu segnato dalla costruzione di numerose chiese rupestri, come la Chiesa rupestre di San Giovanni in Monterrone, che ancora oggi rappresentano un esempio unico di arte e fede.
Durante il Rinascimento, Matera subì un periodo di decadenza economica e sociale, con un aumento della povertà e delle malattie. La città divenne un centro di concentrazione di povertà, un luogo dove la vita si svolgeva in condizioni estreme, con le case scavate nella roccia che offrivano poco spazio e scarsa igiene.
Nel XX secolo, Matera fu al centro di un grande dibattito sociale e politico, con la città definita come un “vergogna nazionale” per le condizioni di vita dei suoi abitanti. Il movimento per il riscatto sociale e culturale di Matera portò alla rivalutazione della città, che nel 1993 fu dichiarata Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
L’evoluzione urbanistica di Matera
Matera è una città che ha saputo adattarsi al territorio, trasformando la roccia in un’architettura unica. I Sassi, il cuore storico della città, sono un esempio di architettura rupestre, un sistema di case scavate nella roccia che si estende su un’area di circa 50 ettari. I Sassi, un labirinto di vicoli stretti e case addossate le une alle altre, rappresentano un’eccezionale testimonianza di un passato difficile, ma anche di una straordinaria capacità di adattamento e di ingegno.
Dopo il riconoscimento come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, Matera ha avviato un processo di riqualificazione urbana, con la creazione di nuovi quartieri moderni e la ristrutturazione di quelli esistenti. I Sassi sono stati oggetto di un importante intervento di recupero, che ha permesso di riqualificare le case e di creare nuovi spazi pubblici. Oggi, Matera è una città moderna e dinamica, che conserva il suo fascino antico e la sua identità.
Le attrazioni turistiche di Matera
Matera è una città ricca di storia, cultura e tradizione, che offre ai visitatori un’ampia gamma di attrazioni. Tra le principali attrazioni turistiche di Matera, si segnalano:
- La Chiesa rupestre di San Giovanni in Monterrone: situata all’interno dei Sassi, la Chiesa rupestre di San Giovanni in Monterrone è un esempio unico di arte rupestre. La chiesa, datata al XII secolo, presenta affreschi di grande valore storico e artistico, che raccontano la vita di San Giovanni Battista.
- Il Museo Archeologico Nazionale di Matera: ospitato all’interno di un complesso di case rupestri, il Museo Archeologico Nazionale di Matera raccoglie una ricca collezione di reperti archeologici che testimoniano la storia di Matera, dall’Età del Bronzo all’Età Romana.
- Il Parco della Murgia Materana: situato a pochi chilometri da Matera, il Parco della Murgia Materana è un’area naturale protetta di grande bellezza. Il parco, caratterizzato da una vegetazione tipica della macchia mediterranea, è un habitat ideale per diverse specie di animali, tra cui il lupo appenninico, il gatto selvatico e il falco pellegrino.
I Sassi di Matera: Dove Matera
I Sassi di Matera, un labirintico complesso di case scavate nella roccia, rappresentano un unicum architettonico e storico che ha plasmato l’identità di questa città lucana. Queste abitazioni rupestri, un esempio straordinario di ingegno e adattamento umano, offrono uno sguardo profondo sulla vita quotidiana dei materani, un viaggio nel tempo che rivela la resilienza e la spiritualità di un popolo.
L’architettura dei Sassi: Un connubio di natura e cultura
I Sassi di Matera sono un esempio straordinario di architettura rupestre, dove l’uomo ha saputo adattarsi alla natura, sfruttando le cavità naturali del terreno per costruire le proprie case. I due rioni principali, Sasso Barisano e Sasso Caveoso, si differenziano per la loro conformazione e per le loro caratteristiche architettoniche.
Il Sasso Barisano, situato sulla sponda destra del torrente Gravina, è caratterizzato da un’organizzazione urbanistica più regolare, con case disposte in modo lineare lungo i fianchi della valle. Il Sasso Caveoso, invece, si sviluppa sulla sponda sinistra, con un’architettura più irregolare e un’organizzazione più spontanea, con case che si affacciano su una serie di vicoli stretti e tortuosi.
Le case dei Sassi, costruite in pietra calcarea locale, sono spesso a due o tre piani, con un’organizzazione interna semplice e funzionale. Le stanze sono piccole e con poche aperture, per ridurre al minimo la dispersione di calore. Le facciate sono spoglie e austere, con poche decorazioni, a riflettere la semplicità della vita quotidiana.
I Sassi: Un cuore pulsante di vita
Per secoli, i Sassi sono stati il cuore pulsante della vita dei materani, offrendo riparo, lavoro e un senso di comunità. Le case, pur spartane, erano luoghi di vita e di lavoro, dove si svolgevano le attività quotidiane, dalla coltivazione della terra alla produzione artigianale. Le strade e i vicoli erano il palcoscenico della vita sociale, dove si incontravano, si scambiavano notizie e si celebravano le feste religiose.
Le chiese rupestri, scavate nella roccia, rappresentavano un importante centro di vita spirituale per la comunità. All’interno di queste chiese, decorate con affreschi e sculture, si svolgevano le funzioni religiose, si celebravano i matrimoni e si battezzavano i bambini.
La lotta per la riqualificazione: Dalla degrado alla rinascita
Per lungo tempo, i Sassi di Matera sono stati considerati un simbolo di povertà e di degrado. Le condizioni igienico-sanitarie erano precarie e la mancanza di servizi basilari rendeva difficile la vita dei residenti. Negli anni ’50, il governo italiano decise di trasferire gli abitanti dei Sassi in nuove case popolari, con l’obiettivo di migliorare le loro condizioni di vita.
Tuttavia, questo processo di trasferimento ebbe un impatto negativo sulla vita sociale e culturale dei materani. La spopolazione dei Sassi portò all’abbandono di molti edifici e all’erosione del tessuto sociale.
Negli anni ’80, grazie all’impegno di architetti, storici e intellettuali, iniziò un processo di riqualificazione dei Sassi. Il recupero degli edifici abbandonati, la creazione di nuove infrastrutture e la valorizzazione del patrimonio culturale hanno contribuito a trasformare i Sassi da simbolo di degrado a patrimonio mondiale UNESCO.
Caratteristiche principali dei Sassi di Matera
Caratteristiche | Case | Chiese | Vie e Vicoli |
---|---|---|---|
Architettura | Scavate nella roccia, a due o tre piani, con stanze piccole e poche aperture. | Scavate nella roccia, decorate con affreschi e sculture. | Strette e tortuose, spesso con scale e passaggi nascosti. |
Materiali | Pietra calcarea locale. | Pietra calcarea locale, con affreschi e sculture in pietra o stucco. | Pietra calcarea locale, con pavimentazione in pietra o terra battuta. |
Uso | Abitazioni, luoghi di lavoro e di vita. | Luoghi di culto, centri di vita spirituale. | Vie di comunicazione, luoghi di vita sociale e di commercio. |
Significato | Simbolo di ingegno e adattamento umano, di vita quotidiana e di cultura popolare. | Simbolo di fede e di spiritualità, di storia e di tradizione. | Simbolo di vita sociale, di scambio e di interazione. |
Matera nel cinema e nella cultura
Matera, con le sue case scavate nella roccia e il suo paesaggio aspro e affascinante, ha sempre esercitato un’attrazione irresistibile sugli artisti, i registi e gli scrittori. La sua bellezza selvaggia, la sua storia millenaria e la sua atmosfera unica hanno contribuito a creare un’aura di mistero e di fascino che ha ispirato la creazione di opere d’arte di grande bellezza e profondità.
Matera come set cinematografico
Matera è stata scelta come set cinematografico da numerosi registi, che hanno utilizzato la città come sfondo per film di diverse epoche e generi.
- Il film “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini (1964) è uno dei più famosi film girati a Matera. Pasolini scelse la città per la sua bellezza aspra e per la sua capacità di evocare un’atmosfera biblica. Il film racconta la vita di Gesù Cristo, dalla sua nascita alla sua crocifissione, con un linguaggio visivo potente e suggestivo.
- Un altro film importante girato a Matera è “La passione di Cristo” di Mel Gibson (2004). Il film, che racconta le ultime dodici ore della vita di Gesù, è stato girato in parte nei Sassi di Matera, che hanno fornito lo sfondo perfetto per la rappresentazione della Passione di Cristo. Il film ha suscitato molte polemiche per la sua violenza esplicita, ma ha comunque avuto un grande successo di pubblico.
- Anche il film “007 – Spectre” di Sam Mendes (2015) ha utilizzato Matera come set. La città è stata scelta per la sua bellezza suggestiva e per la sua capacità di evocare un’atmosfera di mistero e di suspense. Nel film, Matera è lo scenario di una sequenza d’azione mozzafiato, che vede James Bond inseguito da un gruppo di criminali.
Matera come fonte di ispirazione per artisti e scrittori
Oltre ad essere un set cinematografico, Matera è stata anche una fonte di ispirazione per numerosi artisti e scrittori. La città ha ispirato opere letterarie, pittoriche, scultoree e musicali, che hanno contribuito a diffondere la sua bellezza e la sua storia in tutto il mondo.
Matera nella letteratura e nelle arti visive, Dove matera
La città di Matera è stata spesso rappresentata nella letteratura e nelle arti visive. Tra i più famosi scrittori che hanno dedicato opere a Matera, ricordiamo Carlo Levi, con il suo libro “Cristo si è fermato a Eboli”, e Alberto Moravia, con il suo romanzo “La ciociara”.
“Matera è una città che ti cattura l’anima. È un luogo dove la storia si mescola alla natura, dove la bellezza si intreccia con la sofferenza, dove il passato si proietta nel futuro.” – Carlo Levi
Film girati a Matera
Titolo | Regista | Anno di produzione | Descrizione |
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Il Vangelo secondo Matteo | Pier Paolo Pasolini | 1964 | Film che racconta la vita di Gesù Cristo, girato nei Sassi di Matera. |
La passione di Cristo | Mel Gibson | 2004 | Film che racconta le ultime dodici ore della vita di Gesù, girato in parte nei Sassi di Matera. |
007 – Spectre | Sam Mendes | 2015 | Film d’azione che vede James Bond inseguito da un gruppo di criminali, con una sequenza d’azione girata a Matera. |
The Passion of the Christ | Mel Gibson | 2004 | Film che racconta le ultime dodici ore della vita di Gesù, girato in parte nei Sassi di Matera. |
Dove Matera? It’s a question that sparks curiosity, leading you to discover a city carved into the earth. A UNESCO World Heritage Site, Matera’s unique architecture and history are a sight to behold. But if you’re wondering, “in che regione è Matera?” in che regione è matera , then you’ll find it nestled in the heart of Basilicata, a region in southern Italy.
From its ancient cave dwellings to its charming streets, Matera is a destination that will leave a lasting impression.
Dove Matera, a symbol of resilience and beauty, stands testament to the enduring spirit of the people who carved their lives into the very rock. The Sassi di Matera, a UNESCO World Heritage site, are the heart of this ancient city, a labyrinth of cave dwellings that echo with history and whispers of a forgotten past.
Learn more about the Sassi di Matera region and how it transformed from a forgotten village to a vibrant cultural hub. Today, Dove Matera continues to inspire, a reminder that even in the most challenging of landscapes, life can flourish and beauty can endure.